
Il punto è ormai all’ordine del giorno per quanto riguarda gli ascensori: in Italia spendiamo molto per la manutenzione, ma rispetto al resto d’Europa sono vecchi e per il 60% privi di nuova tecnologia. Come risolvere o anticipare il caos della rottura o il fuori servizio di un ascensore? La strada migliore da seguire è la manutenzione preventiva.
Tecnologia è sinonimo di sicurezza
L’esigenza di nuova tecnologia, per il parco ascensori italiano, significa necessità di ricercare sicurezza. In Italia abbiamo un patrimonio edilizio datato che necessita di riqualificazione: tra i dispositivi da migliorare, gli impianti elevatori occupano una delle prime posizioni.
462.000 edifici con ascensore in Italia necessitano di interventi di manutenzione, messa in sicurezza e costano ai cittadini 525 milioni di manodopera.
Si tratta di un parco ascensori vasto e vecchio, di cui il 30% è stato realizzato più di 30 anni fa, mentre il 60% è privo di nuove tecnologie. Tra l’altro: per gli ascensori installati prima del 1999 il livello di sicurezza minimo non era una condizione.
Manutenzione ascensori preventiva
Per evitare ogni allarme e fermi macchina importanti (dati dalla mancanza di sistemi di chiamata d’emergenza, sistemi di chiusura porte automatica, scorretto livellamento tra pavimento e cabina), è bene disporre e predisporre di un servizio di manutenzione preventiva.
Grazie a questo importante servizio si potrebbero diminuire del 50% i tempi di fermo e quindi anche il disagio di chi utilizza quotidianamente l’ascensore, il montacarichi, la scala mobile e qualsiasi impianto elevatore industriale o privato.
Come si svolge la manutenzione?
Tenendo conto delle caratteristiche tecniche dell’ascensore, delle condizioni di usura e della tecnologia di servizio, dell’utilizzo che ne si fa, ogni impianto elevatore deve essere sottoposto a tutte le operazioni di pulizia (dell’apparecchiatura e dei vani corsa, nonché dei locali di servizio degli impianti) e a controllo; a riparazioni e alla sostituzione di parti usurate; alla verifica dell’efficienza dei dispositivi di sicurezza.